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“Seductions” Maison Signore e Valeria Marini… gran successo all’Hotel Principe di Savoia di Milano
Gran successo all’Hotel Principe di Savoia di Milano per il lancio di “Seductions”, l’esclusiva linea di abiti da sposa, nata dal sodalizio tra Maison Signore e l’attrice e stilista Valeria Marini
Puntualissima, luminosa, rilassata e in splendida forma. Si è presentata così, ieri sera, al fitto parterre presente nella sala veranda del Grand Hotel Principe di Savoia di Milano, la spumeggiante Valeria Marini per l’atteso cocktail party dedicato a “Seductions”, la scintillante linea di abiti da sposa frutto del sodalizio tra l’attrice e stilista sarda e Maison Signore, l’azienda campana che fa capo a Gino Signore e alla moglie Vittoria Foraboschi, che insieme ne hanno curato ogni minimo dettaglio.
Una collezione da “mille e una notte”, all’insegna di linee fascianti che accompagnano la silhouette, trasparenze, ricami preziosi e ricercati pizzi francesi. Esclusivi wedding dress realizzati rigorosamente a mano in Italia da sarte e ricamatrici esperte.
Alle nuove collezioni Signore Excellence e Victoria F, che hanno reso celebre e portato al successo Maison Signore, va dunque ora ad aggiungersi una nuova luminosissima linea dedicata a donne fashion ed intraprendenti, che non intendono passare inosservate neanche il giorno delle loro nozze.
Al riuscitissimo evento, che ha visto ospitali “padroni di casa” l’amministratore delegato di Maison Signore, Gino Signore e la moglie Vittoria Foraboschi, stilista della linea Victoria F., hanno preso parte i più autorevoli buyer provenienti da tutto il mondo, la stampa internazionale e il variegato mondo dello star system, che hanno reso omaggio alla creatività di un’azienda nota per le linee sensuali dei suoi abiti, che accarezzano il corpo esaltandone le forme. Non a caso, gli abiti della Maison vengono additati come “vere e proprie sculture da indossare”.
Notate tra le guest, il wedding planner italiano per eccellenza, Enzo Miccio e l’eclettica Jo Squillo.
69°Festival del Cinema di Venezia, red carpet quasi rosso
Due nomi. Kasia Smutniak, splendida in un abito della collezione Armani Privè così rosso che la maledizione del rosso Valentino procurerà attacchi di daltonismo a campione in tutta la Laguna e Pierfrancesco Favino, che come sta bene lui con uno smoking di Armani addosso solo il pane con la nutella o la pizza bianca con la mortadella. Per il resto, il red carpet inaugurale della 69a Mostra del Cinema di Venezia è come se avesse fatto un passaggio nel mio bucato e ne fosse irrimediabilmente uscito fuori due toni di colore sotto. Kate Hudson e Naomi Watts sono state le bellissime star internazionali della prima serata. Fortunatamente hanno scommesso tutto sull’ eleganza e la sobrietà. D’altronde farlo sui colori dei loro vestiti, beige chiaro per la Watts e un indefinto color carne per la Hudson, sarebbe stato ai limiti del gioco d’azzardo. Avrei potuto infierire su di loro per almeno un altro paio di righe, ma poi e’ arrivato il giornalista Alessandro Sallusti con lo smoking e il colletto della camicia alzato, in stile “sono in barca vela e indosso una polo Ralph Lauren” e, dopo di lui, tutto il resto e’… glamour. Anche Laetitia Casta, che ha indossato un provocante abito nero totalmente in pizzo dalle trasparenze accentuate e dalla linea a sirena. Per gli addetti ai lavori, era in nude look. Per tutti gli altri, in mutande e reggiseno. Ma passiamo alle italiane. Considerato che i vestiti indossati daValeria Marini negli ultimi vent’anni si distinguono solo per numero di strass, non resta che inchinarsi alla creatività di Alberta Ferretti, che ha portato sul red carpet di Venezia due abiti completamente diversi tra di loro, ma ugualmente capaci di attirare l’attenzione. Bianco con piume, seta e trasparenze il romantico abito indossato da Fiammetta Cicogna, sdrammatizzato da una extension di coda di cavallo opportuna come un brufolo il giorno del primo appuntamento. Rosso, senza spalline e decisamente più audace l’abito scelto invece daViolante Placido. Se solo lo spacco profondo fosse stato inversamente proporzionale al plateau della scarpa, l’eleganza ne avrebbe guadagnato e piu’ di un fotografo non avrebbe rischiato lo strabismo per scoprire la presenza di qualche tatuaggio. (Valeria Carola)
Fonte: VM-Mag
Valeria Marini, fiori d’arancio in vista
La soubrette Valeria marini é pronta al grande passo dopo un anno e mezzo di richieste da parte del suo fidanzato Giovanni Cottone: “Il matrimonio e’ il sogno di ogni donna. Il mio sara’ in chiesa, probabilmente a Roma, ma ci sto ancora lavorando, perche’ voglio essere sicura che sia tutto perfetto. E’ un anno e mezzo che me lo chiedeva, non potevo piu’ rimandare la risposta. Gianni e’ una persona protettiva, che mi vuole bene, che rispetta il mio lavoro e che, se puo’, mi da’ una mano. E’ stato lui a fare il primo passo, credo tre anni fa, e io non mi sono sottratta dai suoi corteggiamenti anche se venivo da una situazione sentimentale difficile e fuggivo dall’amore. Il desiderio di diventare mamma ce l’ho e lo realizzero’, devo solo impormi di rallentare con il lavoro. A fare un figlio ci sono andata vicino piu’ volte, ma non mi pento di non averlo fatto prima. Se non e’ successo, se ci sono stati degli impedimenti, significa che era destino. Sono aperta alla vita, per me volere e’ potere. E se non ci riuscissi, potrei prendere in considerazione anche l’idea dell’adozione. Non prima di un anno”.
Valeria Marini, puntata in tv con sandali René Caovilla
Non seguo con assiduità “L’Isola dei Famosi” ma ero certa che il ritorno in patria di Valeria Marini mi avrebbe dato materiale per questo blog, quindi stamattina ho guardato qualche flash della puntata di ieri; da sempre la bionda showgirl sfoggia sandali incredibili, opulenti e vistosi, seguo le sue estremità da anni.
Ieri sera non mi ha deluso, perché per il suo ritorno in tv dopo giorni da naufraga Valeria ha scelto un bellissimo paio di sandali gioiello René Caovilla, uno dei modelli più apprezzati della collezione A/I 2011/2012.
I sandali sono gli stessi che la nostra Cris aveva fotografato lo scorso settembre, molto simili anche a quelli che vedete nell’header del mio blog: che la Valeriona nazionale sia una nostra follower silenziosa?
Fonte: Shoeplay