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Federica Pellegrini, ospite al Festival di Sanremo 2012
Federica Pellegrini sarà ospite al Festival di Sanremo 2012 nella seconda serata . E’ arrivata ieri sera la notizia ufficiale che la nuotatrice azzurra calcherà il palco dell’Ariston. Dopo le polemiche per il Sanremo Social, per le canzoni non-inedite e per l’esclusione dal cast di Tamara Ecclestone, finalmente una notizia che mette d’accordo tutti. Federica, super campionessa azzurra e orgoglio nazionale, farà la sua apparizione, seppur fugace, nella città dei fiori.
La Pellegrini, due volte oro ai mondiali di Shangai dello scorso luglio, ha accettato di fare l’ospite al Festival solo dopo qualche tempo fa c’era stato un invito per eventuale conduzione ma, aveva rifiutato di co-condurlo al fianco al direttore artistico Gianni Morandi per i suoi impegni. La veneziana, che da sempre è al centro dei gossip estivi per la separazione da Luca Marin e la storia d’amore con il compagno Filippo Magnini. Ora impegnata nella preparazione per le prossime Olimpiadi di Londra e quindi niente distrazioni.
Natasha Poly, testimonial per la nuova campagna pubblicitaria primavera estate 2012 di Prada
Atmosfere anni Sessanta, una stazione di servizio sotto un cielo limpido e deliziose macchine d’epoca. Nella campagna pubblicitaria Prada P/E 2012 la macchina fotografica di Steven Meisel cattura gli sguardi di top model del calibro di Natasha Poly, raffigurate come eroine di vecchi telefilm su celluloide.
Giacche a stampe floreali, gonne plissettate color pastello, borse con macchine e scarpe con le code a razzo.
Apprezzo davvero molto questa vena innovativa in casa Prada.
Fonte: In Moda Veritas
Rachel McAdams, décolleté nude sofisticato di Brian Atwood
Queste decolletè sono realizzate in pelle nude, con cinturino alla caviglia e decorazione a ruches che dal tallone ricopre il tacco; il modello si chiama Grace, lo trovo splendido nella sua semplicità, anche se difficile da portare con disinvoltura, voi cosa ne pensate?
Fonte: Shoeplay
Penelope Cruz, nuovo volto per Tresor L’Absolu Desir di Lancôme
Penelope Cruz, fotografata dal grande Mario Testino per Tresor L’Absolu Desir, l’essenza del desiderio da Lancôme.
Golden Globe 2012, red carpet per le celebrities
Golden Globe 2012.
Tra morti e feriti, sul red carpet hanno sfilato anche esempi di perfezione assoluto. Merito della forma fisica? Del sorriso? Dei gioielli Harry Winston e degli accessori Roger Vivier? O merito solo degli stilisti?
Angelina Jolie in Versace: La Jolie era vestita veramente bene, con gli accessori giusti e il rossetto en pendant col colore dell’abito. In questa foto ha le braccia troppo magre, da anoressica.
Charlize Theron in Dior Haute Couture: sempre elegantissima e chic, ma le balze riprese sul davanti di questo Dior le trovo davvero tremende. Acconciatura e trucco sobrio sono da premiare.
Evan Rachel Wood in Gucci Première: questo è uno degli abiti che non perdona, a meno di non avere una forma fisica perfetta. La Wood, oltre al fisico tonico e magro, ha anche quell’allure così retrò che valorizza l’abito.
Freida Pinto in Prada: semplice, sobria e deliziosa come sempre. Freida Pinto non sbaglia un colpo. Splendidi anche i gioielli firmati Chopard Haute Joaillerie con diamanti gialli e la pochette con cristalli colorati Voodoo Boite de Nuit by Roger Vivier.
Heidi Klum in Calvin Klein: la sobrietà di questo Calvin Klein valorizza il fisico scultoreo della top model, che lo ha valorizzato e illuminato grazie ai gioielli turchesi di Lorraine Schwartz.
Jessica Alba in Gucci: una delle meglio vestite di questa edizione dei Golden Globe. Splendido l’abito, splendidi gli accessori, splendido il suo sorriso. C’è ben poco da dire.
Julianne Moore in Chanel Haute Couture: questo Chanel, largo sui fianchi come un tutù e strettissimo sulle cosce. Credo che la Moore abbia rischiato la vita più volte tentando di sfilare sul red carpet.
Kate Beckinsale in Roberto Cavalli:lLei è favolosa e questo è innegabile. Quando ho scoperto che il suo abito era di Roberto Cavalli, sono rimasta folgorata. Chic, sobrio ed incredibilmente elegante. Non ci sono tracce di animalier e volgarità da nessuna parte. Un evento insperato. Il Golden Globe dovevano darlo a Roberto!
Kate Winslet in Jenny Packham: la Winslet si sentiva una matrona romana? L’abito, oltre ad essere banale, le fa delle spalle terribili e sottolinea fin troppo i fianchi, regalandole almeno una taglia.
Madonna in Reem Acra: il corpetto mi aveva convinto e per essere Madonna, l’avevo trovato fin troppo sobrio. La gonna mi ha smentito all’istante. Non riesco a trovare un aggettivo adatto. Più la guardo e più resto senza parole.
Meryl Streep in Alessandra Rich: l’abito! Sembra un chemisier errato in tutto: troppo lunga la gonna, troppo stretto sulle spalle, troppo largo sui fianchi. Una signora dovrebbe evitare abiti del genere!
Natalie Portman in Lanvin: incantevole Natalie, che bissa con Lanvin e fa di nuovo centro. I gioielli Harry Winston, splendidi e raffinati. Un vero e proprio cigno rosa, altro che nero.
Nicole Kidman in Versace: stavolta la Kidman mi ha colpito piacevolmente. Splendidi anche gli accessori Roger Vivier (pochette, Petit Poucet Soleil). Davvero eterea ed elegante.
Nicole Richie in Julien MacDonald: Nicole Richie mi è apparsa sobria e molto chic. Una vera signora. Per quanto la ami, non l’avrei mai detto. Ben fatto!
Salma Hayek in Gucci: ogni volta che guardo questo abito mi viene in mente una meringa color puffo o, peggio, un’enorme medusa.
Tilda Swinton in Haider Ackermann: Tilda mi piace perché ha osato, abbandonando il suo solito tailleur dalle linee mascoline e rigorose. Mi piace perché ha osato con un colore che facilmente rischia di risultare volgare, mentre su di lei è molto signorile. Mi piace perché si è fatta vestire da Ackermann, che è veramente un genio e, nonostante abbia alle spalle collezioni dal richiamo militaresco, ha creato un abito leggero e davvero femminile. Un duo ben riuscito!
Zooey Deschanel in Prada: incantevole e deliziosa, con un’allure retrò e anni Sessanta. Mi piacciono le linee e i colori del corpetto. New Girl, la nuova serie tv di cui è protagonista, sembra già un successo mondiale.
Fonte: In Moda Veritas